In nome del padre


In nome del padre” uno spettacolo di Mario Perrotta, consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati. Collaborazione alla regia Paola Roscioli, aiuto regia Donatella Allegro, costumi Sabrina Beretta, musiche Giuseppe Bonomo, Mario Perrotta, allestimento tecnico Emanuele Roma, Giacomo Gibertoni, foto Luigi Burroni, progetto grafico Fabio Gamberini, organizzazione Permàr, in collaborazione con DUEL.

Il lavoro di costumista è sempre differente, e ogni progetto è diverso. Approccio spesso la creazioni dei costumi attraverso le emozioni e le indicazioni che mi stimolano il testo (sceneggiatura o copione) e la regia. Il testo mi aiuta a capire chi sono i personaggi, da dove vengono, in che direzione vanno, spesso c’è tutto nella scrittura, sia sceneggiatura o piéce teatrale. Lascio che le suggestioni mi arrivino e cerco un personaggio. Discuto col regista, mi lascio trascinare dalla fisicità dell’attore ed elaboro i “miei” costumi, che sono sempre, per me un po’ un pensiero che fluisce e può, deve cambiare. Nel caso dei lavori con Mario Perrotta è tutto imprevedibile. Mario ha un’idea, una fiamma che sembra piccola e debole ma che diventa spettacolo nel confronto con i testi, con l’elaborazione dello studio e del confronto con i suoi collaboratori.

Riflessioni sull’arte del costumista.